Rallenta la tua vita
più dolce e più condita
di mille barzellette
di giochi e di baguette.
La fretta non ti aiuta
perciò metti la tuta,
inizia a sgambettare
e corri verso il mare.
Raccogli i sassolini
lo sfizio dei bambini,
e poi, dai, vai in fuga
scalciando il bagnasciuga.
Divertiti col volto,
sii serio e sembra colto,
fai finta di soffrire
per ridere e gioire.
Chiama tutti gli amici
per un grande giro in bici
e poi pedala lento
è sport, non è tormento.
Un giro poi nel bosco
sembrando un tipo losco,
se incontro due furbetti...
è meglio che la smetti.
Apri il tuo volto al mondo,
pensa che tutto ha un fondo,
controlla ciò che fai,
non metterti nei guai.
Continua a rallentare
perche è importante dare,
se vuoi che la tua pista
non sia un luogo da egoista.
Ora che ti ho descritto
in modo fitto fitto
quale sarà il tuo impegno,
se vuoi lasciare un segno,
cerca di legger piano
le strofe che una mano,
lenta e birichina,
han scritto stamattina.
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